I dischi 78 giri ascoltati sul grammofono sono una testimoniaza ormai sempre più rara dei suoni di un tempo. Ecco perché è necessario preservarli contro l'usura dell'ascolto.
Ho realizzato così delle puntine, da me studiate e testate perchè ero stanco di vedere i miei dischi rovinati dopo pochi ascolti. Ero anche stanco di dover cambiare la puntina dopo poco. Mi sono cosi' armato di microscopio e documentazione dell'epoca su come venivano realizzati i dischi, ampiezza solchi, materiali, ecc. ecc.
Nel 1999 ho realizzato queste puntine modificando alcuni disegni di una passata marca famosa per ottenere puntine che poggiano su almeno 4 punti, evitando così di incidere i solchi. Molti mi hanno mandato le loro puntine e ne ho analizzate di americane, francesi, indiane e cinesi..
Per le prime due (francesi e americane) si tratta di puntine fatte esattamente sui disegni originali con tutti i difetti dell'epoca (l'usura del disco e della puntina sono molto elevati).
Quelle indiane e cinesi sono invece realizzati in aghifici. Ce ne si accorge da fatto che sono molto appuntite e che pungono esattamente come un ago. E' esattamente ciò che bisogna evitare per la buona conservazione dei dischi!
Una puntina che punge non è sinonimo di buona puntina, anzi è il contrario. Nel caso di quelle indiane che ho provato, le punte erano persino inclinate e storte.
Ricordatevi che nessuno, che io sappia, produce più dischi 78 giri. Per cui quelli che avete a casa sono pezzi che potreste non trovare più sul mercato. CONSERVATELI BENE! .
Ve lo dico perchè, acquistando collezioni di dischi ed effettuando perizie sullo stato di conservazione della superficie, è un peccato vedere solchi ingrigiti dalla pressione di puntine sbagliate o solchi "slabbrati" (li definisco così) da ago-puntine ricurve.