Maschera Guro Zamble Zaouli (N° 17818) Questa maschera africana, sacra e non visibile alle donne, che offre una combinazione creativa di diversi elementi zoomorfi, è lo Zamblé, eroe mitico maschile. Il suo volto incorniciato da pinne, evoca un essere ibrido, metà animale e metà umano. Laccatura policroma. Nel gruppo dei Mande del sud, nel centro della Costa d'Avorio, sulle rive del Bandama, i Gouro sono organizzati in lignaggi e sono i vicini occidentali dei Baoulé che hanno preso in prestito diverse caratteristiche dalle loro creazioni artistiche tribali africane. Animisti, utilizzano dagli anni '50 una famiglia di maschere legate alla danza Zaouli. Infatti come le maschere Goli africane del Baule, il corredo delle maschere Guro, relative ai geni della natura, si presenta in due maschere zoomorfe seguite da una terza antropomorfa, considerata la moglie della maschera zamblé, la Gu. Queste maschere sono di proprietà delle famiglie che praticano il culto degli antenati del lignaggio, che ne fanno uso rituale e sacrificale per attirare le benedizioni divine. Sacerdote e rabdomante condividono le funzioni rituali predominanti tra i Guro. Le associazioni segrete venerano i geni della natura, attraverso le maschere in cui si suppone risiedano gli spiriti. I loro spiriti protettivi chiamati zuzu erano venerati attraverso statue poste sugli altari. Les masques gu, gye et dye, aux mains de notables, ne sont exhibés qu'au cours de funérailles majeures
DIMENSIONE DELLA MASCHERA 30,5/24 CM SPEDIZIONE DHL GRATUITO EXSSPRES Condizione VENDUTO senza CAVALLETTO Materiale Una patina originale ricopre l'oggetto 4 Posizione Acquista 3 articoli e ricevi in regalo uno stand del valore di $ 40 DescrizionevideoMaschera Guro Zamble Zaouli (N° 17818) Questa maschera africana, sacra e non visibile alle donne, che offre una combinazione creativa di diversi elementi zoomorfi, è lo Zamblé, eroe mitico maschile. Il suo volto incorniciato da pinne, evoca un essere ibrido, metà animale e metà umano. Laccatura policroma. Nel gruppo dei Mande del sud, nel centro della Costa d'Avorio, sulle rive del Bandama, i Gouro sono organizzati in lignaggi e sono i vicini occidentali dei Baoulé che hanno preso in prestito diverse caratteristiche dalle loro creazioni artistiche tribali africane. Animisti, utilizzano dagli anni '50 una famiglia di maschere legate alla danza Zaouli. Infatti come le maschere Goli africane del Baule, il corredo delle maschere Guro, relative ai geni della natura, si presenta in due maschere zoomorfe seguite da una terza antropomorfa, considerata la moglie della maschera zamblé, la Gu. Queste maschere sono di proprietà delle famiglie che praticano il culto degli antenati del lignaggio, che ne fanno uso rituale e sacrificale per attirare le benedizioni divine. Sacerdote e rabdomante condividono le funzioni rituali predominanti tra i Guro. Le associazioni segrete venerano i geni della natura, attraverso le maschere in cui si suppone risiedano gli spiriti. I loro spiriti protettivi chiamati zuzu erano venerati attraverso statue poste sugli altari. Les masques gu, gye et dye, aux mains de notables, ne sont exhibés qu'au cours de funérailles majeures
Maschera di arte tribale africana intagliata in legno con amplificatore vocale - 1962
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